Nel quartiere di Pom Prap Sattru Phai si trova il Wat Saket anche noto come montagna dorata. E’ un tempio buddista che risale a oltre trecento anni fa. Punto di riferimento della città, ogni anno innumerevoli turisti e thailandesi cercano il tempio per la sua storia, la sua bellezza e il suo significato spirituale. Situato in cima alla collina più importante di Bangkok, il sito è reso ancora più suggestivo dalla sua incredibile colorazione, architettura e posizione. Tra le sue mura si nascondono secoli di storie, tutte alla portata di qualsiasi visitatore abbastanza curioso da salire i suoi trecento gradini.
Ci sono molte guide turistiche che vi promettono una visione unica del Wat Saket, ma facciamo un passo indietro e partiamo dall’inizio.
La storia del Wat Saket di Bangkok
Sebbene il suo stupa dorato sia visibile da una discreta distanza, la posizione esatta del Wat Saket può essere difficile da trovare nelle tortuose strade del centro storico di Bangkok. Conosciuta anche come l’isola di Rattanakosin, la Città Vecchia di Bangkok è un’isola solo in senso lato, poiché è circondata da un ampio canale. Questa zona storica era in passato considerata un centro fortificato della città e l’intera area è un meraviglioso accumulo di edifici e siti storici tra i più antichi di Bangkok. Se state pensando di visitare la Montagna dorata di Bangkok, vi consigliamo di dedicare altrettanto tempo all’esplorazione del centro storico di Bangkok.
Considerato uno dei templi più antichi di Bangkok, il Wat Saket Golden Mount è stato costruito nel periodo Ayutthaya, che va dal 1300 al 1700. Tuttavia, dal suo completamento è stato continuamente rinnovato e migliorato da vari monarchi, in particolare dal re Rama V, rendendolo un’incarnazione vivente della Bangkok tradizionale e moderna. Il tempio inferiore è l’elemento più antico, mentre altri elementi, come il monte d’oro, sono stati costruiti molto più tardi. Al termine dell’ultima ristrutturazione, una reliquia legata al Buddha è stata portata sul terreno del tempio. Questo ha reso il sito ancora più affascinante e unico da visitare.
Una straordinaria meraviglia architettonica
In una delle tante ristrutturazioni, Rama III volle aggiungere una collina artificiale con un grande chedi, noto anche come stupa. Nell’architettura buddista thailandese, un chedi è una struttura a forma di tumulo con un centro appuntito. Questi edifici servono tradizionalmente per la meditazione, il culto, le cremazioni e la celebrazione di feste locali. Tuttavia, il terreno e il clima di Bangkok rendevano difficile questo compito e l’instabilità del suolo, unita allo scarso drenaggio dell’acqua, fece presto crollare la struttura. Al suo posto fu costruito un chedi più piccolo, che si puo’ visitare tuttora.
Gli abitanti del luogo hanno soprannominato questo sito “montagna dorata”, poiché la prima cosa che vedrete avvicinandovi all’area sarà la cima dorata dello stupa del Wat Saket. L’intero sito misura poco meno di 80 metri, o circa 270 piedi, di altezza. Si tratta di un’altezza pari a quella di un edificio di 24 piani. Il sito è reso ancora più impressionante dai bellissimi e suggestivi colori che lo adornano. Come già detto, lo stupa ha colori di un vivace giallo-oro. Questo si trova sopra un monte bianco brillante, un’accoppiata complementare che fa sembrare il sito ancora più grande e incantevole.
Questa struttura non è forse così decorata come altri templi della città, ma offre un fascino tutto suo. Le dimensioni del sito permettono di apprezzare la delicata architettura che adorna questo semplice stupa. I visitatori, soprattutto gli stranieri che non conoscono gli insegnamenti buddisti, dovrebbero prendersi un momento per capire cosa rappresenta uno stupa per i buddisti. Tradizionalmente, si dice che uno stupa sia un simbolo astratto del Buddha stilizzato in posizione di meditazione. Tuttavia, l’esatta forma e struttura dello stupa è diversa da regione a regione. Per esempio, gli stupa cinesi sono influenzati dall’architettura delle pagode cinesi, che possono apparire come alti edifici con tetti a strati, mentre gli stupa napalesi tendono a essere più piatti con un centro più a cupola sormontato da una guglia.
In modo simile, i chedi thailandesi offrono uno stile del tutto unico, pur mantenendo la forma essenziale di uno stupa. Non c’è esempio migliore di questo del Wat Saket di Bangkok, che esemplifica l’architettura buddista tailandese sotto molti aspetti. Se visitate un numero sufficiente di stupa durante il vostro soggiorno in Thailandia, capirete senza dubbio a quale stile ci riferiamo. Gli stupa thailandesi tendono a essere dorati di un brillante giallo-oro, con una base geometrica angolare e una cupola piuttosto spessa. Frequentemente è sormontata da una guglia alta e allungata. Nel Wat Saket si nota anche un rosso tenue che accentua I colori del Tempio attraverso le scale e la base dello stupa, conferendogli profondità.
Tuttavia, per quanto riguarda l’architettura ed il design del Wat Saket possano essere apprezzati sui libri ed in foto, niente sarà più bello che visitare di persona questo sito, che comprende belle statue, cascate ed un accogliente caffè.
Visitare il Monte d’Oro Wat Saket a Bangkok
Essendo un sito importante per i visitatori, il Wat Saket può essere raggiunto in diversi modi. Naturalmente si può prendere un taxi o un autobus, ma e’ anceh raggiungibile attraverso la metropolitana (MRT – Metropolitan Rapid Transit), che ha una stazione della metropolitana a Sam Yot, a soli quindici minuti a piedi dal sito. Il Wat Saket è aperto tutti i giorni, dalle 7:30 alle 17:30 dal martedì alla domenica e dalle 7:00 alle 19:00 il lunedì. Tuttavia, potrebbe chiudere nei giorni festivi, quindi assicuratevi di controllare prima di pianificare il vostro viaggio. Potreste anche avere la fortuna di visitare il Wat Saket Golden Mount in un giorno di festa, dove potrete godere di un’atmosfera celebrativa. Il prezzo d’ingresso è di ฿50,00 (Baht), pari a poco meno di 2,00 dollari (USD).
Come abbiamo detto in precedenza, anche se vedere la montagna dorata è un’esperienza incredibile di per sé, il centro storico di Bangkok ha molto altro da offrire. Una parte importante del fascino del Wat Saket è il suo legame con l’ambiente circostante. Avvicinandosi al sito da lontano, la prima indicazione della sua esistenza è data dalla cima della sua guglia, che fa capolino tra gli edifici. Man mano che ci si avvicina, appaiono lo stupa e il monte. Per questo motivo vi consigliamo di arrivarci a piedi. In questo modo avrete la possibilità di stabilire un legame intimo con il centro storico di Bangkok, esplorando tesori locali in cui non tutti si avventurano. Tuttavia, questo può essere un compito scoraggiante per i visitatori e alcuni potrebbero sentirsi insicuri dall’intraprendere questo viaggio da soli.
Con il nostro tour in monopattino elettrico attraverso il centro storico di Bangkok abbiamo trovato il perfetto equilibrio tra un immersione nella realtà locale ed una visita della città. Questa esperienza vi offre l’opportunità di conoscere il centro storico di Bangkok da vicino, di entrare nel tradizionale mercato degli amuleti, di visitare l’Università Thammasat e di avventurarvi nei pressi del Palazzo Reale, oltre a molte altre tappe in luoghi unici. Non ultimo, il Wat Saket, da cui si potrà ammirare un’impressionante vista a 360 gradi del centro storico di Bangkok dal suo punto più alto. Questo puo’ essere Il modo perfetto per avere un assaggio di tutto ciò che il centro storico di Bangkok puo’ offrire.