Ci sono molti bellissimi templi buddisti a Bangkok. Uno dei segreti meglio custoditi, vicino al Palazzo Reale, è un tempio costruito durante il primo regno del re Rama IV.
Nel quartiere di Phra Nakhon si trova il piccolo ma elegante Wat Ratchapradit Sathit Mahasimaram Ratcha Wora Maha Viharn. È un tempio piccolo, tranquillo e silenzioso, vicino al magnifico Palazzo Reale. I turisti non sanno dell’esistenza di questo tempio, ma è una visita obbligata per chi è interessato all’architettura dei templi.
La storia
Inizialmente il re Nangklao aveva destinato questo terreno a piantagione di caffè, ma dopo la sua morte il re Mongkut cambiò idea e decise di costruire un tempio. La costruzione del tempio iniziò nel 1864 e fu completata sette mesi dopo. È uno dei primi templi appartenenti alla corrente riformista Dhammayutika. La principale caratteristica che li distingue dalle altre sette è che i Monaci indossano vesti marroni invece delle tradizionali vesti arancioni. Come primo abate del tempio, Sa Pussadeva fu nominato dal re dal Wat Bowonniwet Vihara. Fece del Wat Rachapradit il primo tempio Dhammayutika. Il tempio Wat Ratchapradit di Bangkok è stato dichiarato monastero reale di prima classe nel 1915, diventando così uno dei templi buddisti più importanti della Thailandia.
Fuori dal tempio
L’area del tempio si trova all’esterno dell’edificio, di fronte alla strada. Sebbene sia tranquilla, si affaccia su un traffico intenso.
La struttura principale, Phra Viharn Luang, si trova su una piattaforma rialzata e il suo esterno è ricoperto di piastrelle di marmo grigio. Ai lati di Phra Viharn Luang si trovano due santuari bianchi quasi identici, ciascuno sormontato da una struttura a forma di guglia. Questi sono noti come prasat e rappresentano edifici sacri.
Il santuario orientale è l’Ho Trai, o biblioteca dei testi sacri con scene della nascita del Buddha e del suo passaggio al nirvana. A ovest si trova l’Ho Phra Chom, decorato con i volti di Brahma su quattro lati. Il frontone dell’edificio raffigura una corona reale dorata su uno sfondo di vetro blu, che era l’emblema del re Mongkut. Due finestre su entrambi i lati sono incorniciate in teak dorato e sopra di esse si trova un frontone tradizionale a forma di corona.
L’interno del Tempio
La disposizione e l’arredamento sono ben progettati. Il tempio presenta diversi splendidi murales che raffigurano diverse cerimonie reali. Il design del tempio è elegante, con pochi simboli e dettagli complessi. È decorato con splendidi mosaici nei toni del verde e del blu e intagli. All’interno del tempio si trova anche una statua a grandezza naturale del re Mongkut.
Le pareti esterne della sala sono in marmo e la porta principale è ornata con oro e pietre preziose. I thailandesi credono che questa porta porti fortuna e ricchezza a chi la tocca. L’interno della sala delle ordinazioni è caratterizzato da una grande immagine di Buddha di colore blu, sostenuta da un mosaico di specchi. Le pareti sono dipinte di rosso e oro, mentre il soffitto è elaborato con strisce colorate.
Quando visitarlo
Tenete presente che la sala è aperta solo nei giorni sacri buddisti. Il tempio consiglia di cercare di partecipare alle funzioni o agli eventi la domenica o nei giorni in cui si svolgono cerimonie o eventi.
Come arrivare
Il tempio è piccolo e nascosto dietro il Parco Saranrom, non lontano dal Palazzo Reale e dal Wat Po. Il modo più semplice per raggiungere il Wat Ratchapradit è in barca. In questo modo potrete evitare il famoso traffico di Bangkok. Dovrete prendere un battello che si ferma al molo di Tha Thien e poi attraversare il mercato per arrivare al Wat Ratchapradit. I visitatori non pagano il biglietto d’ingresso e possono godersi tutte le attrazioni e i suoni del tempio senza dover affrontare la congestione del traffico. In alternativa, è possibile visitare il Wat Ratchapradit nell’ambito del nostro tour in monopattino elettrico del centro storico di Bangkok.